Reddito disponibile delle famiglie consumatrici - anno 2021, confronto annuo e pre-covid
dati relativi al reddito disponibile delle famiglie consumatrici, riferiti al triennio 2019-2021, evidenziano, nell’area Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, una situazione di miglioramento nell’anno 2021, rispetto al 2020, ma di lieve difficoltà nel recupero rispetto all’anno pre-covid; nel dettaglio, mentre in termini di confronto annuo le due province mostrano entrambe segnali positivi, nel confronto col 2019 è la sola provincia forlivese quella che riesce a recuperare la piena capacità di spesa delle famiglie, sia riguardo al reddito disponibile complessivo sia, in particolare, per ciò che concerne il reddito disponibile pro-capite.
L’Osservatorio economico della Camera di commercio della Romagna presenta l’elaborazione, per l’area Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, dell’analisi del Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere sulle stime del reddito disponibile delle famiglie consumatrici, una misura della capacità di spesa della popolazione residente; vi rientrano, nello specifico, la somma dei redditi da lavoro, da capitale/impresa, da prestazioni sociali e trasferimenti, al netto di imposte e contributi.
Reddito disponibile delle famiglie nell’area Romagna – Forlì-Cesena e Rimini
Nel 2021 nell’area Romagna – Forlì-Cesena e Rimini il reddito disponibile complessivo delle famiglie ammonta a 15.498 milioni di euro (15,0% dell’Emilia-Romagna), con un aumento annuo del 4,6% e una diminuzione biennale dello 0,9%. I dati evidenziano, quindi, il non completo recupero di tale risorsa rispetto all’anno pre-covid (2019), cosa che invece avviene sia in regione (+0,5%) sia a livello nazionale (+1,5%).
Il reddito disponibile pro-capite delle famiglie risulta essere di 21.247 euro, minore di quello regionale (23.336 euro) ma superiore a quello nazionale (19.761 euro), con una variazione del +4,9% sul 2020 e del -0,5% sul 2019; pertanto, anche in questo caso si rileva il mancato recupero rispetto all’anno pre-pandemico, a differenza di ciò che accade in Emilia-Romagna (+1,1%) e Italia (+2,6%).
Reddito disponibile delle famiglie in provincia di Forlì-Cesena
Nel 2021 in provincia di Forlì-Cesena il reddito disponibile complessivo delle famiglie ammonta a 8.834 milioni di euro (8,5% dell’Emilia-Romagna), con un aumento annuo del 4,7% e biennale del 2,0%. I dati evidenziano, quindi, il pieno recupero di tale risorsa rispetto all’anno pre-covid (2019), in misura anche superiore a quello che avviene sia in regione (+0,5%) sia a livello nazionale (+1,5%).
Il reddito disponibile pro-capite delle famiglie risulta essere di 22.530 euro, minore di quello regionale (23.336 euro) ma superiore a quello nazionale (19.761 euro), con una variazione del +5,2% sul 2020 e del +2,9% sul 2019; pertanto, anche in questo caso si rileva il completo recupero rispetto all’anno pre-pandemico, come avviene anche in Emilia-Romagna (+1,1%) e Italia (+2,6%). Nel confronto con le altre province, nel 2021, nella classifica decrescente, Forlì-Cesena occupa il quinto posto a livello regionale (dopo Bologna, Parma, Modena e Reggio Emilia) e la 14esima posizione nel contesto nazionale (su 107 province).
Reddito disponibile delle famiglie in provincia di Rimini
Nel 2021 in provincia di Rimini il reddito disponibile complessivo delle famiglie ammonta a 6.664 milioni di euro (6,5% dell’Emilia-Romagna), con un aumento annuo del 4,6% e una diminuzione biennale del 4,5%. I dati evidenziano, quindi, il non completo recupero di tale risorsa rispetto all’anno pre-covid (2019), cosa che invece avviene sia in regione (+0,5%) sia a livello nazionale (+1,5%). Questa situazione è in buona parte dovuta alle caratteristiche del tessuto economico del territorio; infatti, la pandemia ha inciso maggiormente nel macrosettore dei servizi - commercio e turismo in particolare -, settori prevalenti in provincia.
Il reddito disponibile pro-capite delle famiglie risulta essere di 19.754 euro, minore di quello regionale (23.336 euro) e in linea con quello nazionale (19.761 euro), con una variazione del +4,6% sul 2020 e del -4,7% sul 2019; pertanto, anche in questo caso si rileva il mancato recupero rispetto all’anno pre-pandemico, a differenza di ciò che accade in Emilia-Romagna (+1,1%) e Italia (+2,6%). Nel confronto con le altre province, nel 2021, nella classifica decrescente, Rimini occupa l’ottavo posto a livello regionale (dopo Bologna, Parma, Modena, Reggio Emilia, Forlì-Cesena, Ravenna e Piacenza) e la 40esima posizione nel contesto nazionale (su 107 province).
Fonte: Unioncamere – Istituto Tagliacarne
Elaborazioni: Osservatorio economico della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini” a cura dell’Ufficio Informazione economica
Rapporto economia: https://www.romagna.camcom.it/informazione-economico-statistica/rapporto-sulleconomia/index.htm?ID_D=268
Osservatorio economico: https://www.romagna.camcom.it/informazione-economico-statistica/osservatorio-congiunturale/index.htm?ID_D=294
Il comunicato è disponibile nel sito della Camera di commercio della Romagna, sezione Informazione Economica
Per informazioni e approfondimenti: informazioneeconomica@romagna.camcom.it
[Comunicato Stampa n. 128 del 14 dicembre 2022]