Comunicato stampa

Start-up innovative nell'aggregato Romagna - Forlì-Cesena e Rimini

Ottimi numeri per il territorio: Rimini al 6° posto a livello nazionale per densità provinciale delle start-up innovative, pari al 5,22% (dato 2018) sul totale delle nuove società di capitale; a Forlì-Cesena deciso incremento delle start-up innovative pari al 15,5%, superiore a quello regionale (+2,8%) e nazionale (+14,8%)

 

I dati Infocamere, elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di commercio della Romagna per l’Osservatorio economico della Camera di commercio della Romagna, rilevano, per il territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini), una decisa crescita delle start-up innovative, inferiore all’incremento nazionale ma superiore a quello regionale; in aumento le start-up innovative nei servizi e nell’industria/artigianato, in calo nel commercio.

Start-up innovative: aggregato Romagna - Forlì-Cesena e Rimini

Al 04/02/19 (ultimo dato disponibile) nel sistema aggregato Romagna si contano 179 start-up innovative, che costituiscono lo 0,3% del totale delle imprese attive (0,2% in regione e a livello nazionale) e l’1,3% delle società di capitale (1,0% in Emilia-Romagna, 0,8% in Italia); nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente si riscontra una buona crescita delle start-up innovative pari al 12,6%, inferiore alla variazione nazionale (+14,8%) ma maggiore dell’aumento regionale (+2,8%).

Il 69,3% delle start-up innovative appartiene al macrosettore dei Servizi (124 unità), di cui il 39,1% ai servizi digitali e informatici (70 unità) e l’11,2% alla ricerca e sviluppo (20 unità), il 20,1% al settore Industria/Artigianato (36), il 6,1% al Commercio (11), il 3,9% al Turismo (7) e lo 0,6% all’Agricoltura (1); in termini di variazione annua, si registra un incremento delle relative imprese nei Servizi (+19,2%) e nell’Industria/Artigianato (+12,5%) e un calo nel Commercio (-26,7%), mentre risultano stabili sia nel Turismo che in Agricoltura.

Delle 179 start-up, 34 sono gestite da giovani (under 35), 20 da donne e 8 da stranieri; 47 imprese, inoltre, sono in possesso di un brevetto.

Start-up innovative: focus provinciale Rimini

Al 04/02/2019 (ultimo dato disponibile) in provincia di Rimini si contano 112 start-up innovative, che costituiscono lo 0,3% del totale delle imprese attive (0,2% in regione e a livello nazionale) e l’1,7% delle società di capitale (1,0% in Emilia-Romagna, 0,8% in Italia); nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente si riscontra una buon incremento delle start-up innovative pari al 10,9%, inferiore alla variazione nazionale (+14,8%) ma maggiore dell’aumento regionale (+2,8%).

Da rilevare che la provincia riminese si piazza al 6° posto, a livello nazionale, per densità provinciale delle start-up innovative: 5,22% (dato 2018) il rapporto start-up innovative sul totale delle “nuove società di capitale” provinciali (costituite da non più di 5 anni, con ultimo fatturato dichiarato inferiore a 5.000.000 euro ed in stato attivo).

Il 68,8% delle start-up innovative appartiene al macrosettore dei Servizi (77 unità), di cui il 40,2% ai servizi digitali e informatici (45 unità) e l’8,9% alla ricerca e sviluppo (10 unità), il 17,0% al settore Industria/Artigianato (19), l’8,0% al Commercio (9) e il 6,3% al Turismo (7); in termini di variazione annua, si registra una crescita delle relative imprese nei Servizi (+20,3%) e dell’Industria/Artigianato (+5,6%) e una diminuzione nel Commercio (-25,0%), mentre risultano stabili nel Turismo.

Delle 112 start-up, 17 sono gestite da giovani (under 35), 12 da donne e 3 da stranieri; 26 imprese, inoltre, sono in possesso di un brevetto. A livello territoriale, la metà delle stesse (56 unità) risiede nel comune di Rimini; segue Riccione con il 27,7% (31).

Start-up innovative: focus provinciale Forlì-Cesena

Al 04/02/2019 (ultimo dato disponibile) in provincia di Forlì-Cesena si contano 67 start-up innovative, che costituiscono lo 0,2% del totale delle imprese attive (come in regione e a livello nazionale) e l’1,0% delle società di capitale (1,0% anche in Emilia-Romagna, 0,8% in Italia); nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente si riscontra una deciso incremento delle start-up innovative pari al 15,5%, superiore all’aumento regionale (+2,8%) e nazionale (+14,8%).

Il 70,1% delle start-up innovative appartiene al macrosettore dei Servizi (47 unità), di cui il 37,3% ai servizi digitali e informatici (25 unità) e il 14,9% alla ricerca e sviluppo (10 unità), il 25,4% al settore Industria/Artigianato (17), il 3,0% al Commercio (2) e l’1,5% all’Agricoltura (1); in termini di variazione annua, si registra una crescita delle relative imprese nei Servizi (+17,5%) e nell’Industria/Artigianato (+21,4%) e una diminuzione nel Commercio
(-33,3%), mentre risultano stabili in Agricoltura.

Delle 67 start-up, 17 sono gestite da giovani (under 35), 8 da donne e 5 da stranieri; 21 imprese, inoltre, sono in possesso di un brevetto. A livello territoriale, ben il 70,1% delle stesse (47 unità) risiede nei comuni di Forlì e Cesena: il 38,8% a Cesena (26) e il 31,3% a Forlì (21).

Start-up innovative - definizione

Tipologia di impresa introdotta dalla L. n. 221/2012. Trattasi di “società di capitali di diritto italiano, costituita anche in forma cooperativa, o società europea avente sede fiscale in Italia, che risponde a determinati requisiti e ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”; per tale tipologia, se iscritte nell’apposita sezione del Registro delle Imprese, sono previste esenzioni, agevolazioni fiscali, alcune deroghe al diritto societario e una disciplina particolare nei rapporti di lavoro.

Fonte: Infocamere (startup.registroimprese.it)

Elaborazioni: Osservatorio economico della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini a cura dell’Ufficio Statistica e Studi

Il seguente comunicato è disponibile nel sito della Camera della Romagna, nella sezione Informazione Economica al seguente indirizzo:
http://www.romagna.camcom.it/informazione-economico-statistica/index.htm?ID_D=267

Per informazioni e approfondimenti: informazioneeconomica@romagna.camcom.it

 

[Comunicato Stampa n. 9 del 5 febbraio 2019]