Occupazione: borsino professioni dicembre 2022 - febbraio 2023 Romagna – Forlì-Cesena e Rimini
Le previsioni occupazionali: per il trimestre dicembre-febbraio 2023 le imprese hanno programmato complessivamente 16.350 nuovi ingressi nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, di cui 3.940 nel solo mese di dicembre.
Gli ingressi (entrate per assunzioni e attivazioni di forme di lavoro flessibile) previsti nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023 sono 16.350, secondo Excelsior Informa, il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere, Anpal e dalle Camere di commercio italiane.
Su base nazionale, gli ingressi previsti nel mese di dicembre sono 329.000, di cui il 7,6% (25.200) in Emilia-Romagna, incidenza in calo. Il 15,6% del dato regionale, pari a n. 3.940 ingressi previsti, attiene all’area di competenza della Camera di commercio della Romagna, con quasi 1 punti percentuali in più rispetto al mese di novembre. Permane una forte incidenza dei contratti a tempo determinato, 78% per Rimini e 74% per Forlì-Cesena.
Per quanto riguarda le entrate nei 5 principali settori di attività, in valore assoluto, risultano i Servizi di alloggio/ristorazione/turismo, il Commercio, i Servizi alle persone, le Costruzioni e i Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
I risultati dell’indagine per la provincia di Forlì-Cesena
L’indagine rileva 1.990 entrate previste nel mese di dicembre e 8.800 nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, con una variazione negativa sull’analogo periodo del 2021 di -650 entrate previste mentre è positiva rispetto al solo mese di dicembre 2021, di +130.
I contratti per gli ingressi lavorativi stimati nel mese di novembre riguardano per l’84% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze), in crescita di 1,5 p.p.; per il restante 16% sono lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).
Le entrate programmate nei primi 5 settori di attività, nel mese di dicembre e nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, ammontano rispettivamente a: 390 e 1.500 per per il commercio; 290 e 1.150 per servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici; 210 e 890 nei servizi alle persone; 190 e 860 per le costruzioni; 140 e 590 per i servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
Le assunzioni previste di giovani con meno di 30 anni sono il 32% dei casi (stabili), mentre il 13% delle entrate previste è destinato a personale laureato (+1%). Il 17% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (stabile come la media nazionale pari però al 20%).
Alte nella provincia, nel mese di novembre per le imprese intervistate, le difficoltà a trovare i profili desiderati, dichiarate in 52 casi su 100 (-1%) e nell’Area produzione di beni ed erogazione del servizio pari al 57,4%.
I risultati dell’indagine per la provincia di Rimini
L’indagine rileva 1.950 entrate previste nel mese di dicembre e 7.550 nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, con una variazione negativa sull’analogo periodo del 2021 di -410 entrate previste, mentre la variazione rispetto al solo mese di dicembre 2021 è di +140.
I contratti per gli ingressi lavorativi stimati nel mese di settembre riguardano per l’87% lavoratori dipendenti (tempo determinato, indeterminato, apprendisti, altri alle dipendenze), in marcata crescita; il restante 13% è riferito a lavoratori con forme contrattuali diverse (collaboratori, in somministrazione, altri non alle dipendenze).
Le entrate programmate, nei primi 5 settori di attività, nel mese di dicembre e nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, ammontano rispettivamente a: 570 e 1.870 per i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (in crescita per le importanti manifestazioni fieristiche del nuovo anno); 290 e 1.090 nel commercio; 200 e 840 per i servizi alle persone; 190 e 860 per le costruzioni; 140 e 550 per i Sservizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
Le assunzioni previste di giovani con meno di 30 anni riguardano il 34% dei casi (+3%), mentre il 10% delle entrate previste è destinato a personale laureato (-1%). Il 14% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (-1 punto, ma la media nazionale è pari al 20%).
In 50 casi su 100 le imprese prevedono difficoltà a trovare i profili desiderati (-1%), specie nell’Area produzione di beni ed erogazione del servizio (56,2%).
Per saperne di più:
Sul nuovo Portale lavoro.romagna.camcom.it sono disponibili ulteriori informazioni sulle numerose attività e sui progetti della Camera della Romagna che avvicinano il sistema scolastico-formativo al mondo delle imprese e del lavoro nel territorio. Nel portale è possibile consultare i bollettini delle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior per le provincia di Forlì-Cesena e di Rimini, con le analisi sulle principali caratteristiche delle entrate programmate e sulle tendenze occupazionali per il mese di riferimento. Link diretto: https://lavoro.romagna.camcom.it/it/numeri-del-lavoro/il-sistema-informativo-excelsior/sistema-informativo-excelsior-annualit%C3%A0-2022
Per approfondimenti ulteriori si consulti il sito: http://excelsior.unioncamere.net nel quale sono disponibili dati e analisi riferiti a livello nazionale, a tutte le regioni e province d’Italia, sui fabbisogni professionali delle imprese, nonché le numerose Pubblicazioni annuali tematiche.
Per ulteriori informazioni: occupazione@romagna.camcom.it.
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Nota metodologica: I dati presentati derivano dall’indagine, a cadenza mensile, Excelsior realizzata da Unioncamere in accordo con ANPAL, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro. Le informazioni sono state acquisite nel periodo 20 ottobre / 4 novembre 2022, attraverso le interviste realizzate, con compilazione di un questionario via web, rivolto a oltre 2.000 imprese dei territori di Forlì-Cesena e Rimini, campione rappresentativo delle imprese con dipendenti al 2021 dei settori industriali e dei servizi. La proiezione mensile dei dati di indagine, il potenziamento dell'integrazione tra questi e i dati amministrativi attraverso un modello previsionale, permettono l’analisi delle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di dicembre 2022, secondo i profili professionali e i livelli di istruzione richiesti.
[Comunicato Stampa n. 126 del 7 dicembre 2022]